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Tassi Mutuo Prima Casa

    Al giorno d’oggi sono sempre di più le persone che, l’acquisto della loro prima abitazione, ricorrono ad un mutuo. Con il passare del tempo, rendendosi conto che la prassi del mutuo era quella più adottata (se non l’unica metodologia) per l’acquisto della propria casa, sono stati creati mutui appositi che agevolassero le modalità di rimborso del mutuo stesso, i cosiddetti mutui prima casa.

    Queste tipologie di mutui vengono offerte da tutte le banche presenti sul territorio, e sono mutui che consentono al cliente delle condizioni più vantaggiose riguardanti la durata del mutuo, la rata del rimborso e il tasso. I tassi del mutuo prima casa sono calcolati in base all’indice Euribor, ed inoltre si può scegliere di sottoscrivere un mutuo a tasso fisso, a tasso variabile o a tasso misto.

    Il mutuo a tasso fisso consente a tutti coloro che sono intenzionati di acquistare la loro prima abitazione sapendo sempre mettendoli sempre a conoscenza dell’esborso monetario necessario per il pagamento delle rate di rimborso.

    Il mutuo a tasso variabile è quella forma di mutuo che consente ai clienti della banca di poter godere dei benefici finanziari riguardanti un andamento provvisoriamente positivo del mercato, quindi, grazie a questi vantaggi, i clienti potranno ottenere vantaggi riguardanti il tasso e, ovviamente, il pagamento della rata del mutuo stipulato.

    Il mutuo a tasso misto è quella tipologia di mutuo che somma insieme le altre due modalità, consentendo al cliente di godere dei vantaggi dell’andamento del mercato di in caso di periodo di “benessere” finanziario, ma di venire sempre a conoscenza in maniera anticipata di quanto dovrà essere pronto a pagare per la rata del mutuo. Solitamente, nel mutuo con tasso misto, il tasso variabile si utilizza per un periodo di 24 mesi (quelli iniziali), mentre il resto del finanziamento verrà rimborsato utilizzando un tasso fisso.

    Secondo le previsioni del mercato, tutt’oggi conviene di più stipulare un mutuo con un tasso variabile, ma negli anni a seguire, è quasi certo che l’indice Euribor si innalzerà, e di conseguenza sarà molto più conveniente utilizzare un mutuo con tasso fisso.