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Ecco il segreto per pulire, lucidare e dare nuova vita a tutti gli oggetti in legno che hai in casa

    Nonostante ci siano numerose materie prime in circolazione il legno è sempre uno dei più amati grazie alla sua bellezza e alla capacità di rendere caldo e accogliente qualsiasi ambiente. Tuttavia pulirlo non è facile, richiedendo cure e accorgimenti maggiori rispetto ad altri rivestimenti meno delicati. In vendita si possono trovare numerosi prodotti pensati appositamente per la manutenzione e la lucidatura del legno ma spesso non fanno quello che dovrebbero.

    Allora, come di consueto, vogliamo darti alcuni consigli su come trattare il legno con rimedi fai da te a con qualche prodotto che funziona veramente.

    Qualche piccolo consiglio

    Chi ha mobili in legno sa bene quanto sia importante prendersene cura nel modo giusto per proteggerlo dall’usura e dagli agenti atmosferici. L’ideale sarebbe trattarlo con prodotti specifici che formano una sorta di patina trasparente che impedisce allo sporco e ai liquidi di penetrare nel rivestimento.

    Prima, però, di scoprire come pulire i mobili in legno ci sono alcune operazioni preliminari da compiere per essere certi di agire in maniera corretta e ottenere i migliori risultati. Prima di tutto devi spolverare le superfici per evitare che residui di sporco rendano il rivestimento opaco e untuoso.

    Bisognerebbe utilizzare un panno morbido in microfibra o una pelle di daino, soprattutto se si deve trattare un legno molto antico o lucidato a cera. In quest’ultimo caso, dopo aver rimosso la polvere, potete stendere sulla superficie un composto a base di acqua e cera microcristallina di origine vegetale un paio di volte al mese per rendere il legno più lucido e brillante.

    I prodotti fai da te che puoi usare

    Se non vuoi comprare alcun prodotto per pulire il puoi usare un rimedio della nonna, ovvero una soluzione con acqua tiepida e aceto bianco diluiti in parti uguali. Versa tutto su un panno morbido – in cotone o lana – e passalo delicatamente sulla superficie da trattare, soprattutto nei punti dove il tempo e lo sporco hanno lasciato il loro segno.

    Invece per trattare il legno appiccicoso è meglio prediligere una mezza tazza di tè freddo, mentre per chiude i pori dell’essenza legnosa e impedire che lo sporco e la polvere penetrino nel rivestimento la soluzione migliore è sicuramente la cera d’api, molto facile da trovare in commercio in diverse forme e dimensioni.

    Oltre a nutrire in profondità il legno, questo composto dona lucentezza e crea una sorta di patina che protegge questo pregevole materiale dalle intemperie e dall’usura. In questo caso è meglio preferire una spazzola a setole morbide rispetto al panni in pelle di daino. Puoi usare lo stesso metodo per il parquet, solo che bisogna passare usare una lucidatrice per pavimenti dopo aver rimosso la cera dalla superficie trattata con l’aiuto di uno straccio in microfibra o lana.

    In caso di macchie ostinate, vi consigliamo di mescolare un cucchiaio di sapone liquido di Marsiglia con il succo di ½ limone e qualche goccia del vostro olio essenziale preferito fino a ottenere una crema piuttosto densa che andrete a spruzzare sulla superficie da trattare, strofinando delicatamente con un panno morbido fino alla completa rimozione dello sporco.

    Infine, se volete sapere come pulire i mobili in legno della cucina in modo naturale e rimuovere efficacemente i cattivi odori, vi basterà dividere una patata a metà e strofinare con delicatezza la parte umida sul rivestimento per rimuovere le macchie e ravvivare, al contempo, il colore del legno.

    Come lucidare il legno

    Per lucidare il legno e farlo tornare come nuovo, dopo la pulizia si può applicare uno strato sottile di cera di carnauba o gommalacca con un tampone e lasciare asciugare per circa trenta minuti. Trascorso il tempo necessario, vi basterà passarci sopra un panno morbido compiendo ampi movimenti circolari in modo da lucidare la superficie in maniera omogenea e renderla perfettamente liscia, oltre che impermeabile.

    Se, invece, siete alla ricerca di qualche consiglio su come lucidare il legno opacizzato, vi suggeriamo di ricorrere alla trementina (un composto naturale dalla consistenza oleosa ricavato dalle piante di conifere) per creare uno strato protettivo e lucido sulla superficie che, oltre a rimuovere l’opacità, proteggerà il rivestimento dall’usura e dagli agenti esterni.

    Infine, esiste un altro rimedio naturale che permette di lucidare consolle antiche e cantinette in legno destinate a bottiglie pregiate o vino rosso veneto, per le quali è richiesta una certa attenzione per l’estetica. In questi casi, basterà utilizzare due ingredienti che generalmente sono già presenti nelle nostre case, ossia l’aceto e l’olio d’oliva: in un recipiente versate 100 ml di aceto bianco e ½ tazzina di olio, mescolando il tutto con cura fino a ottenere una miscela non troppo liquida, bensì abbastanza densa. C’è anche un video che ti spiega nel dettaglio come fare.

    Il prodotto migliore che si trova in commercio

    Dopo aver visto numerosi metodi fai da te e ora di menzionare quello che sembra essere il prodotto più utile in commercio. Sono migliaia gli italiani che hanno scelto Rinnova Pro per dare nuova vita ad oggetti e mobili in legno e sono centinaia le recensioni positive. Per saperne di più puoi dare un’occhiata all’articolo di nondirefesserie.it che tratta questo prodotto in ogni minimo dettaglio.

    Conclusione

    Speriamo di averti dato tutte le informazioni di cui hai bisogno per pulire e lucidare il legno!