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Prestiti Inpdap per i Dipendenti Pubblici

    I prestiti Inpdap possono essere accesi attraverso tre distinte tipologie di finanziamento: prestito personale, prestito pluriennale garantito e prestito pluriennale diretto.

    I lavoratori dipendenti dall’Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica anche se iscritti presso diversi istituti pensionistici, purchè percipienti di una retribuzione fissa mensile e continuativa nonchè iscritti alla “Gestione Unitaria Autonoma delle prestazioni creditizie e sociali”, possono avere accesso ad una linea privilegiata di credito.

    Infatti l’INPDAP mette a disposizione particolari prestiti ai suoi dipendenti in base alla propria disponibilità di bilancio a condizioni agevolate. Solitamente l’istituto è in grado di distribuire piccoli prestiti e secondo modalità ben precise.

    I prestiti Inpdap si distinguono dalle altre tipologie di prestiti, in quanto si può affermare che si tratta di finanziamenti erogati in senso lato dallo stesso datore di lavoro. Sono prestiti solitamente classificati come generalizzati, nei quali non è necessario fornire un giustificativo di spesa, per cui tale prestito è riferibile alla categoria dei prestiti finanziari non finalizzati.

    La garanzia della sussistenza di un contratto di lavoro dipendente, oltremodo garantito da un soggetto datore di lavoro difficilmente inadempiente, fanno sì che la formula per l’apertura di un finanziamento per avere accesso ai prestiti Inpdap, sia effettuata per tramite della cessione del quinto dello stipendio.

    Come di consueto la cessione del quinto prevede che l’onere del pagamento della rata del prestito sia a carico del datore di lavoro, quindi la medesima pubblica amministrazione.

    In media i prestiti Inpdap sono rimborsabili in un tempo compreso tra i 5 e i 10 anni e possono essere richiesti anche presso le molte strutture finanziarie cui l’INPDAP ha stipulato le convenzioni.

    L’ammontare complessivo del finanziamento varia in base al reddito dimostrabile e al tempo di rientro del finanziamento. In media, anche qui, i prestiti Inpdap variano tra un minimo di 1000 fino ad un massimo di 50.000 euro.

    Siete in cerca di una società di credito che possa offrirvi un mutuo o un finanziamento adatto alle vostre esigenze? Se siete iscritti all’istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’Amministrazione pubblica, potrete accedere senza problemi al prestito offerto da Inpdap.

    Si tratta di un finanziamento dedicato a una determinata categoria di dipendenti, ovvero a tutte le persone che lavorano o hanno lavorato come dipendenti dell’Amministrazione pubblica. Ricordiamo che per essere integrati all’interno di questa lista è necessario essere iscritti alla Gestione Unitaria del Credito.

    E’ un prestito che segue delle direttive assai rigide e che, si può definire un “prestito targettizzato“. Tuttavia nella sua targettizzazione, offre ai rispondenti ai requisiti, per l’accettazione del prestito, dei grandi vantaggi, nei tassi d’interesse e nelle agevolazioni a essi annesse.

    Prestiti Inpdap dipendenti pubblici, quali sono le tipologie di finanziamento previste? Ebbene nel piano di prestito Inpdap rientrano le seguenti categorie:

    Piccolo prestito, un finanziamento personale, che può durare fino a 4 anni e può arrivare fino a 8 volte lo stipendio della persona. Poi, troviamo il Prestito Pluriennale Garantito: un prestito che richiede la presenza di una società finanziaria che faccia da garante per i rischi legati al rimborso delle tasse. In questo caso, non viene richiesto nessun documento di spesa.

    Infine, il prestito Pluriennale, che si bassa sulla formula “cessione del Quinto dello stipendio”. La sua durata dovrà essere mimino di 5 anni e potrà raggiungere massimo i 10 anni di finanziamento. Insomma, come vedere i prestiti INPDAP dipendenti pubblici, si adattano a tutte le esigenze e permettono di realizzare i sogni di ogni lavoratore pubblico.

    Vi ricordiamo che esistono dei requisiti per accedere ai prestiti Inpdap:
    – essere dipendenti pubblici o statali assunti da almeno 2 mesi
    – carta d’identità, prospetto analitico

    Anche se sei un cattivo pagatore o un protestato è possibile accedere ai prestiti INPDAP, ma ovviamente le tipologie di finanziamento offerte, variano da caso a caso.