L’oleodinamica è una branca dell’ingegneria meccanica e, più in particolare, della fluidodinamica.
Si tratta di una materia che studia l’energia prodotta dai fluidi sotto pressione, nel caso dell’oleodinamica, come suggerisce il nome stesso, il fluido interessato è l’olio.
Cos’è un sistema oleodinamico
Il nostro Paese rientra tra i primi 5 produttori europei di impianti e componenti oleodinamici.
Come funziona un sistema oleodinamico
Il movimento che viene prodotto dal liquido in pressione può essere di due tipi: lineare o rotatorio.Il movimento lineare produce un moto che segue una linea dritta, in questo caso l’attuatore può avere una forma cilindrica. Al suo interno un pistone viene mosso dalla pressione del fluido. Questo scivola all’interno della camicia e fa muovere uno stelo, provocando il movimento lineare.
Il movimento rotatorio, invece, come suggerisce il termine stesso, permette ad una ruota di girare. Questa tipologia di moto viene usata nelle macchine da lavoro come gli escavatori, i trattori, gli argani, etc.
Come è fatto un impianto oleodinamico?
- Il gruppo generatore dove avviene la trasformazione dell’energia meccanica in energia idraulica.
- Il gruppo di controllo che permette di veicolare i liquidi attraverso valvole e distributori oleodinamici.
- Il gruppo di utilizzo formato da attuatori di diverso tipo.
Problematiche dell’oleodinamica
Circuito oleodinamico: da cosa è composto?
· un serbatoio, dove viene contenuto il fluido in questione e che deve avere la capacita di dissipare il calore accumulato dallo stesso durante il funzionamento dell’impianto;
· un filtro, che può essere presente in fase di aspirazione o di scarico e svolge la funzione di eliminare le impurità dal fluido.
· gli attuatori che convertono l’energia prodotta, si tratta di cilindri idraulici e nel caso degli impianti oleodinamici sono in acciaio inox;
· i regolatori di potenza hanno la funzione di regolare la potenza prodotta dalla pompa, in base alle necessità dell’impianto;
· le valvole controllano la portata e la pressione del fluido, esse svolgono un lavoro di sicurezza;
· i distributori idraulici sono anch’essi delle valvole, ma la loro funzione è quella di collegare le pompe con il resto del circuito;
· gli strumenti di misura e i sensori che svolgono una funzione di vigilanza dell’intero sistema oleodinamico, verificando che temperatura e pressione siano sempre nei limiti di sicurezza.