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Economia Domestica, Come Risparmiare in Casa

    Il settore dell’economia domestica raggruppa tutti quegli ambiti in correlazione con l’ambiente della casa e della relativa gestione ovvero la spesa alimentare, la spesa dei prodotti impiegati per la pulizia, la gestione stessa delle bollette e via dicendo. L’economia domestica ci insegna anche ad applicare alcuni semplici e preziosi accorgimenti per ridurre i consumi eccessivi e non indispensabili all’interno dell’ambiente domestico. Risparmiare è dunque possibile? Si, sarà sufficiente proseguire nella lettura di questo articolo dedicato.

     

    CONSIGLI DI ECONOMIA DOMESTICA PER RISPARMIARE

    PRODOTTI PER LE PULIZIE: quando ci troviamo generalmente di fronte agli scaffali di un supermarket, nel reparto dei vari detersivi, siamo visivamente bombardati di colori, confezioni e rispettive marche, le stesse tanto reclamizzate in televisione e sui giornali. Il prodotto di marca garantisce spesso una concentrazione di prodotto relativamente ridotta per un costo a confezione che oltrepassa le 5 euro per le maggiori aziende leader sul mercato. Il sinonimo del marchio non equivale tuttavia alla garanzia di sicurezza per l’ambiente e per l’inalazione umana, molto spesso la gran quantità e differenza dei prodotti non è necessaria per ottenere una corretta igiene all’interno della propria abitazione.

    Si può risparmiare sul costo dei prodotti classici optando per i vecchi metodi naturali impiegati dalle nostre nonne. L’aceto di vino ad esempio risulta particolarmente indicato per la pulizia del frigorifero, così come il limone e il bicarbonato di sodio sono in grado di sgrassare e pulire alla perfezione i sanitari del bagno. Le vetrate possono essere ripulite con della semplice acqua tiepida e l’aggiunta del succo del limone e il borotalco può eliminare le macchie di olio.

    Al posto dei comuni panni per pulire si possono ricavare degli stracci dai vecchi indumenti di cotone, riciclandoli per le pulizie domestiche.

     

    ECONOMIA DOMESTICA IN CUCINA: la cucina offre una serie di vaste alternative per il riciclo degli alimenti avanzati dai pasti precedenti. Si potranno quindi riutilizzare le verdure per preparare torte e frittate, mentre gli avanzi di carne e salumi possono essere impiegati nelle preparazioni di insalate o timballi, la pasta riutilizzata al forno, ecc. Il resto degli avanzi può in altro modo essere congelato per servirsene in seguito, senza sprecare nulla. Le bucce della frutta biologica possono risultare perfette per la preparazione di alcune tisane, allo stesso modo le bucce della verdura possono essere impiegate nella preparazione di alcune fritture miste.

     

    ECONOMIA DOMESTICA DURANTE LA SPESA: al momento della classica spesa, al fine di risparmiare, sarà fondamentale acquistare solamente i prodotti di cui si ha una reale necessità, eliminando tutte quelle alternative che i supermarket propongono alla vista. Studi scientifici hanno di fatti confermato una correlazione fra la disposizione della merce e il desiderio attrattivo di acquisto da parte del nostro inconscio, finendo per farci acquistare generi alimentari o prodotti di cui non abbiamo bisogno in quel dato momento.

    Confrontare le offerte e i vari prezzi sulle confezioni potrà rivelarsi utile come sfruttare i coupon, optare per una sottomarca che garantisca la qualità dei prodotti di provenienza.

     

    CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI: stivare il frigorifero e i vari ripiani della dispensa nel modo corretto permetterà di consumare in precedenza tutti quegli alimenti a scadenza ravvicinata, allontanando in questo modo il rischio di doverli gettare in seguito all’acquisto.