Si sente parlare sempre più spesso di case gas free, ma quali sono nello specifico le caratteristiche di queste abitazioni e perché molte persone vogliono saperne di più? Come suggerisce lo stesso nome, le case gas free sono quelle che non utilizzano fonti fossili e quindi si rivelano non solo sostenibili, ma anche rispettose dell’ambiente. Nel breve e lungo periodo permettono di risparmiare sui costi di gestione e sono piacevoli da vivere in qualsiasi periodo dell’anno.
Case senza gas: aspetti generali
Chi sceglie di vivere in una casa senza gas non fa altro che compiere un investimento intelligente, visto che in definitiva l’immobile sarà non solo maggiormente sicuro, ma anche più semplice da gestire in termini di riscaldamento, raffreddamento, produzione di acqua calda e cottura dei cibi, rispetto a ciò che avviene nelle tradizionali dimore che impiegano combustibili fossili.
In linea generale è possibile affermare che una casa gas free permette al suo proprietario di ridurre in modo significativo l’impatto ambientale, perché sarà possibile fare largo uso di fonti rinnovabili.
Bisogna poi considerare che le case senza gas hanno un elevato valore di mercato e coloro che ottengono la certificazione Casa Gas Free ufficiale potranno esporre la targhetta, all’interno o all’esterno, con un certo orgoglio.
Tutto ciò vuol dire che un team di professionisti si è occupato di effettuare necessari controlli tecnici, nonché di analizzare gli impianti della casa e l’involucro, i quali dovranno soddisfare determinati requisiti. Il lavoro del team è molto minuzioso per cui nulla verrà mai lasciato al caso.
Certificazioni per case senza gas
La certificazione è un marchio registrato e può essere conseguita soltanto dopo aver selezionato il progettista, il direttore dei lavori e le ditte installatrici in grado di realizzare impianti efficienti, ovvero che garantiscono elevato comfort abitativo, in qualsiasi stagione dell’anno riducendo al minimo l’uso di fonti fossili.
Tutto ciò spiega come mai il sistema di controllo e di verifica applicato dall’associazione è oramai diventato un punto di riferimento nel settore, infatti gli stessi progettisti e gli installatori, applicano proprio questo protocollo per assicurare al cliente finale la massima soddisfazione ed elevati standard di qualità.
Utilizzo energia alternativa e pulita
Rendere una casa libera dalle fonti fossili vuol dire prediligere l’uso di energia alternativa e pulita, ma per questo occorre iniziare lavori mirati di riqualificazione energetica, senza avere alcuna fretta e ponderando opportunamente ogni scelta.
A tal riguardo, lo staff scelto si occuperà per prima cosa di effettuare un sopralluogo dettagliato presso l’abitazione interessata, utilizzando strumenti tecnici sofisticati e di ultima generazione, attraverso i quali effettuare diagnosi approfondite sotto il profilo energetico.
Dopo aver effettuato le prime valutazioni sull’involucro e gli impianti, si procederà con la raccolta dei dati ricavati da planimetrie, bollette energetiche, schede tecniche, libretto impianto e molto altro. Rilevare certe informazioni tecniche diventa necessario al fine di suggerire le migliori soluzioni a basso impatto ambientali, attraverso le quali la casa potrà in definitiva ottenere la certificazione gas free.
Nello specifico, i tecnici incaricati provvederanno a effettuare videoispezioni nelle intercapedini dell’immobile, analisi termografiche e igrometriche, così da definire ed elaborare tutti i possibili interventi migliorativi.
Dalla raccolta dati che avviene nella fase di sopralluogo, si potrà generare il modello al computer dell’abitazione, in maniera da avere tutti i parametri fondamentali che contraddistinguono l’involucro e gli impianti e sfruttarli per l’inizio dei lavori.
Insomma, certificare la propria dimora nel pieno rispetto del modello Gas Free permette in definitiva di raggiungere risultati che superano ogni aspettativa, nonché di rendere gli ambienti confortevoli e sostenibili.