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La storia di Bergamo alta

    La città di Bergamo, capoluogo di provincia nella Regione Lombardia, si divide in due distinte parti che prendono il nome di Città Alta e Città Bassa in virtù della loro posizione geografica.

    Bergamo Alta, infatti, si trova a un’altezza maggiore rispetto a Bergamo Bassa e, grazie alla sua posizione, ospita la maggior parte degli monumenti e in generale rappresenta la parte antica e storica di Bergamo avendo preservato il vecchio impianto urbanistico a differenza della città Bassa che si caratterizza per una maggiore presenza d’interventi di ammodernamento.

    L’origine del nome della città di Bergamo

    Sull’origine del nome di Bergamo città ci sono diverse tesi che attraversano necessariamente la sua storia: si va dall’etimologia del nome di origine latina, sino a quella greca, senza tralasciare la possibilità che il nome possa trarre la sua origine dal dialetto cosi come anche essere originato da una delle diverse invasioni da parte dei popoli del nord dell’Europa.

    Storia di Bergamo e di Bergamo Alta

    La storia della città di Bergamo, sia Alta che Bassa, affonda le proprie radici già a partire dall’Impero Romano e, prima ancora, si hanno tracce dell’occupazione del territorio da parte dei Liguri, degli Orobi e successivamente da diverse popolazioni provenienti dalla Gallia. Di conseguenza, quando la regione fu annessa all’impero Romano, anche la città di Bergamo seguì la stessa sorte.

    A seguito della caduta di quest’ultimo, subì nel corso degli anni successivi le diverse invasioni barbariche sino a divenire nota per essere una delle principali, nonché fiorente città, facente parte della Repubblica di Venezia. Divenuta successivamente territorio del Regno Lombardo Veneto, conosce un periodo particolarmente ricco sia dal punto di vista dell’industrializzazione che dello sviluppo architettonico e urbanistico, soprattutto ad opera degli ingegneri austriaci che vi costruirono numerosi monumenti e palazzi, oltre a lasciare un segno evidente anche nell’aspetto urbanistico e strutturale che ancora oggi distingue la città Alta da quella Bassa.

    Divenuta parte del Regno d’Italia, e successivamente della Repubblica, Bergamo supera indenne la Seconda Guerra Mondiale venendo risparmiata dai vari bombardamenti che si susseguirono lungo tutta la penisola, motivo per cui conserva ancora oggi gran parte del suo patrimonio archeologico, artistico e culturale.

    Attrazioni e monumenti della Città

    Bergamo Alta, conosciuta anche con il nome di Città alta, conserva la caratteristica struttura medievale tipica di tutte le città fondate in quel periodo ossia si ritrova circondata da una serie di bastioni che sono stati posti in essere nel corso dei secoli per proteggere abitanti e città dalle varie invasioni. Tutto ciò non solo ha reso Bergamo Alta una sorta di roccaforte inespugnabile, ma ha anche preservato perfettamente l’insieme dei monumenti che sono cosi giunti sino a noi. La Piazza Vecchia è il cuore della Bergamo Alta, e si caratterizza dalla presenza di diversi luoghi d’interesse e monumenti tra cui la fontana Contarini, il Palazzo della Ragione e la Torre Civica: quest’ultima rappresenta un’attrazione particolare in quanto ancora oggi, alle ore 22.00 risuona con i suoi cento colpi che in origine avvisavano la popolazione della chiusura di tutte le attività e dei negozi.

    Sempre nei pressi della Piazza Vecchia, è possibile notare il Palazzo Nuovo che è la sede della Biblioteca Civica, intitolata al Teologo Angelo Mai.

    Cosi come per tutte le città della nostra penisola, anche Bergamo, nella sua parte Alta, è ricca di monumenti e simboli religiosi. Tra questi sicuramente di grande interesse è il Duomo di San’Alessandro, patrono della città che lo festeggia il 26 di agosto, con la Cappella Colleoni, il Battistero e la Basilica di Santa Maria Maggiore. La Cappella prende il nome dalla via che la ospita e rappresenta il centro, il cuore pulsante della Città di Bergamo Alta.

    Altrettanto caratteristico, per quanto riguarda i monumenti e i luoghi d’interesse, sono le Mura Venete, edificate sul finire del Cinquecento e tutt’oggi ancora perfettamente conservate a testimoniare la grandezza e l’importanza che la città ha avuto nel corso dei secoli.

    La Città di Bergamo Alta, infine, è sede anche dell’Orto Botanico, meta di attrazione sia per appassionati che per semplici turisti e visitatori.