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SPOLETO: CHE COSA VEDERE IN DUE GIORNI

    Spoleto è un’antica capitale di luoghi longobardi, nella provincia di Perugia, in Umbria. La vasta valle su cui sorge la città ha origini preistoriche dal vasto lago lacus Umber, poi prosicugato nel periodo del Medioevo. Spoleto è ricca di importanti opere passate, numerose inumazioni e sepolture, risalenti al all’VIII-VI secolo a.C. Le sue bellezze attraggono ogni anno moltissimi turisti, rappresentando uno dei territori di maggiore fascino umbro. La città è stata inoltre scelta come sede scenografica del celebre telefim “Don Matteo” nona stagione, in onda su Rai 1.

    Fra i tanti luoghi da scoprire e visitare a Spoleto non è sicuramente facile decidere a quali dare priorità in un lasso di tempo tanto breve come soli due giorni a disposizione, ma attraverso questa sorta di guida smart ci riproponiamo di elencare le mete più significative in cui fare tappa in 48 ore di tempo.

     

    COSA VEDERE A SPOLETO NEL PRIMO GIORNO

    Arrivando a Spoleto con la propria auto è possibile usufruire dei parcheggi messi a disposizione, il più famoso fra i tanti quello di Spoletosfera da cui accedere direttamente ad un’area pedonale meccanizzata verso il centro storico della città, sfociando in Piazza della Libertà. Da qui, presso l’ufficio informazioni, potrete ottenere una mappa gratuita della città, offerta a tutti i turisti. Com primi luoghi a portata di mano potrete scegliere di visitare il Teatro Romano (d. C) e il Museo Archeologico Statale caratterizzato dalla storia di Spoleto dall’epoca preistorica e al territorio della Valnerina.

    Percorrendo il Corso Mazzini sfocierete in Piazza della Signoria, mentre dirigendovi sulla scalinata presente sul lato destro arriverete in Piazza del Duomo. La Cattedrale di Santa Maria Assunta caratterizzerà il panorama dall’alto, eretta nel 1067 sui resti di una chiesa risalente al IX secolo. E’ possibile visitare l’interno ammirando gli affreschi nella Cappella del vescovo Eroli di Pinturicchio, gli affreschi di Filippo Lippi nella navata centrale. Il Duomo risulta sicuramente una delle mete obbligate per chi si trova a Spoleto, di inestimabile bellezza. Al fine di non caricare troppo la giornata vi consigliamo di scegliere uno dei ristoranti tipici del centro per trascorrere una serata all’insegna del buon cibo e della compagnia.

     

    COSA VISITARE IL SECONDO GIORNO A SPOLETO

    Come ultimo itinerario vi consigliamo di visitare la chiesa di Sant’Eufemia, la celebre parrocchia in stile romantico vista nel telefilm “Don Matteo”, posta nel cortile della residenza arcivescovile. In Piazza del Campanello invece potrete percorrere la camminata detta “giro della rocca”, particolarmente romantica per le coppie, a circondario del colle Sant’Elia. Da qui sorge la famosa fortezza Rocca Albornoz, edificata nel XIV secolo, ordinata da Papa Innocenzo VI.

    L’edificio si erge in sei torri, due cortili interni, con numerose testimonianze e reperti all’interno del Museo nazionale del ducato di Spoleto, conservato nella fortezza. Lungo il Ponte delle Torri, in una passeggiata di 230 metri, per un’altezza di 82 metri, potrete ammirare il panorama su di un antico acquedotto d’epoca romana longobarda, considerato una vera e propria rarità per il periodo storico di realizzazione.

    Ritornando verso il basso potrete ammirare Piazza del Mercato, ritornando verso Piazza Fontana e Piazza della Libertà.